Resoconto della Conviviale del 28 febbraio 2023
Ci siamo trovati da Vinicio per la presentazione del nostro service “Progetto Rotary Startup Networking”. Dopo l’onore alle bandiere, il Presidente Enrico Lupi ha salutato i numerosi ospiti presenti, tra cui il Governatore Incoming del nostro Distretto Fiorella Sgallari e l’Assistente del Governatore per l’Area Ghirlandina Eugenio Boni. Fiorella Sgallari, dopo avere ringraziato per l’invito, ha dichiarato di essere una sostenitrice dei giovani e delle innovazioni e si è ripromessa di dare continuità a questo service promuovendone l’adozione, nel corso del suo mandato, nell’ambito del Distretto. Ha poi ricordato che nel corso del prossimo anno rotariano celebreremo i 100 anni dalla nascita del primo Rotary Club italiano, quello di Milano, per cui ci aspetta una annata molto importante e densa di avvenimenti.
Enrico, dopo avere ricordato l’intenso lavoro svolto dalla nostra Commissione Giovani Imprese e Startup composta da Fabio Sgarbi, Luca Panini, Luca Fiorani, Alan Breviglieri, Alfiero Fucelli, Enrico Giuliani, Paolo Moscatti e Mario Gambigliani Zoccoli, ha passato la parola a Fabio Sgarbi, Presidente della Commissione, che ci ha illustrato il progetto. Il Rotary Club Modena ha incontrato nei mesi scorsi svariate startup per selezionarne 4, che già stanno ricevendo servizi di networking da parte dei Soci e che sono state invitate a presentare i loro progetti durante la conviviale. Viene ricordato che lo scopo del service consiste nel promuovere più contatti possibili tra rotariani e startup, nella logica di aumentare la rete di conoscenze che porti a favorire una rapida crescita delle giovani aziende; si tratta di un service innovativo, che dona competenze, non denaro.
Prima degli interventi delle startup sono state presentate Ledi Halilaj e Silvia Falciasecca di ART-ER, società consortile della Regione Emilia-Romagna, che opera senza fini di lucro proprio per favorire lo sviluppo della innovazione e della conoscenza , l’attrattività e l’internazionalizzazione del territorio; tra ART-ER ed il Rotary Club Modena è nata una vera e propria collaborazione che ha consentito di portare alla serata conviviale due delle quattro startup presenti, conosciute alle finali di StartCup, la competizione regionale tra startup organizzata da ART-ER grazie proprio a questo sodalizio.
Hanno poi preso la parola, introdotti da Francesca Abbati Marescotti, i rappresentanti delle 4 startup selezionate, che hanno avuto, ciascuna, alcuni minuti a disposizione per presentare le loro attività. La prima startup presentata è stata LP Tech, acronimo di Life Protecting Technologies, che realizza stampi in 3D per creare una protesi di una parte della calotta cranica, utile negli interventi di cranioplastica: gli scopi sono quello di ridurre i costi per l’Azienda Sanitaria e quello di soddisfare il paziente sia dal punto di vista funzionale che estetico. La seconda startup presentata è stata Sound Materia, che ha progettato una finestra che sfrutta una tecnologia energicamente passiva, i metamateriali, per ottenere sia una ventilazione naturale che l’attenuazione del rumore, in modo da potere avere un ricambio d’aria all’interno degli edifici senza aprire le finestre ed essere disturbati dal rumore esterno. Ha preso poi la parola il rappresentante di ReFuel Solution, startup innovativa che si interessa dell’energia pulita e della mobilità sostenibile: tramite un kit, soprannominato BiodieselKit, viene permessa ai mezzi pesanti una conversione green economica e rapida utilizzando biodiesel, in modo da poter superare la fase di messa al bando di tale combustibile, con un upgrade istantaneo del veicolo, che sfrutta infrastrutture già presenti e non preclude il funzionamento con diesel. Ha concluso la presentazione la quarta startup selezionata, Tu Vai Che Puoi, struttura specializzata in due mission, da una parte l’individuazione di servizi specializzati in consulenza di accessibilità ed inclusione per strutture recettive e residenziali rivolti a pazienti con diversi gradi di disabilità, dall’altra la creazione di un format di consulenza e formazione per cuochi al fine di migliorare l’offerta alimentare, nei ristoranti, mense, ecc, per le persone affette da disfagia, che, a differenza di quanto si possa immaginare, sono molto numerose.
Dopo la cena, numerose sono state le domande, alcune di carattere generale, altre specifiche su particolari punti di interesse stimolati dalle attività delle quattro startup, domande a cui tutti i vari addetti delle aziende innovative hanno risposto con gentilezza e puntualità: Fabio Sgarbi, chiudendo la serata, ha sottolineato il desiderio di tutti di uscire da questo incontro un po’ più arricchiti ed appassionati, ma soprattutto stimolati a promuovere queste bellissime iniziative.
Un caro saluto
Claudio Colombi