LETTERA DEL PRESIDENTE SETTEMBRE 2021
Carissimi,
siamo pronti alla ripresa delle attività del Club, dopo la pausa estiva. Ci attende un autunno impegnativo, sotto molti punti di vista, ma la sfida più importante sarà contenere la diffusione della pandemia, per il bene di ciascuno e dell’intero paese: come Club siamo determinati ad
adottare tutte le misure necessarie al fine di garantire che il ricco programma in cantiere possa compiutamente realizzarsi.
Settembre è il mese dedicato all’alfabetizzazione e all’educazione di base, una delle sette aree di intervento della Rotary Foundation. Voi tutti sapete come questi temi appartengano al mio percorso professionale e quanto mi stiano a cuore.
Fornire le competenze necessarie per vivere e lavorare nel terzo millennio costituisce obiettivo imprescindibile per la crescita economica e sociale di tutti i paesi.
In questi anni grande impegno è stato profuso dal nostro Club in service per il contrasto alle diverse forme di povertà educative, che si traducono in abbandoni scolastici, dispersione e analfabetismo di ritorno, non solo nei paesi meno sviluppati, ma anche nel nostro territorio.
Ricordo soltanto gli ultimi due interventi messi in campo nel 2021: a livello distrettuale, la distribuzione di devices agli studenti delle scuole professionali, in accordo con l’Ufficio scolastico Regionale, per garantire connessione digitale per la Didattica a Distanza, e da ultimo l’importante sostegno economico con cadenza triennale rivolto alla Città dei Ragazzi per le attività ludicoeducative dei Centri Estivi.
“Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo” affermava nel 2013 in un intervento all’ONU Malala Yousafzai, la giovane pakistana premio Nobel nel 2014 per la sua lotta contro l’estremismo talebano, volta a rivendicare il diritto all’istruzione, in
particolare per le donne. Oggi i drammatici eventi della crisi afgana, conseguenti al ritiro delle truppe americane dal paese, ripropongono scenari di oscurantismo, in cui il tema dell’istruzione acquista una forte valenza per tutta la comunità internazionale.
Di fronte a questa crisi, tutti i 14 Governatori dei distretti italiani hanno espresso, in una nota alla Presidenza del Consiglio dei ministri del 21 agosto u.sc., la piena disponibilità del “sistema” Rotary ad attivare azioni di sostegno ai corridoi umanitari e all’accoglienza dei profughi nei territori. E’ la prima volta che i Distretti agiscono di concerto, facendo rete per rispondere ad un evento di portata internazionale: credo che questo sia un segnale importante nella ricerca di una maggiore efficacia degli interventi, in coordinamento con le istituzioni.
L’integrazione dovrà realizzarsi prioritariamente attraverso l’educazione di base nella fascia di età scolare e l’alfabetizzazione linguistica e lavorativa degli adulti.
Il Governatore sta costituendo una Commissione distrettuale sull’emergenza afgana a cui ogni Club parteciperà con un proprio designato: Vi aggiorneremo puntualmente su questi lavori.
Molti temi ci vedranno impegnati in questa ripresa autunnale, nella consapevolezza che il Rotary è parte attiva del tessuto del nostro territorio e dell’intera comunità internazionale. La Vostra partecipazione alla vita sociale sarà determinante: conviviali, assemblee, consigli direttivi, riunioni delle Commissioni rappresenteranno i momenti fondanti per la crescita del Club e la
realizzazione degli obiettivi che ci prefiggiamo.
Vi attendiamo dunque numerosi agli eventi del mese di Settembre, pronti a ripartire, con il piacere di ritrovarsi insieme.
Un caro abbraccio, buon Rotary a tutti!
Silvia