Resoconto della Conviviale del 12 maggio 2020

SEDE
Conviviale molto gradevole presso l”Ippodromo Ghirlandina”, all’aperto come
prevedono le attuali normative anti CoviD, col catering a cura del ristorante Antica
Moka.

ARGOMENTO
Il Presidente Roberto Dino Villani ha ringraziato il nostro socio, e padrone di casa,
Alessandro Arletti che ha organizzato la serata e gli ha ceduto la parola. Arletti,
Presidente della Società Modenese per Esposizioni Fiere e Corse di Cavalli, ha
ricordato come la società che ha l’onore di dirigere faccia parte delle società
storiche modenesi, al pari della Società del Sandrone e della Corale Rossini, ed ha
sottolineato come abbia avuto tra i suoi soci tanti amici rotariani. L’ippodromo di
Modena è uno dei più importanti in Italia, sia come lunghezza della pista (1 Km.) sia
come qualità della struttura: infatti è uno dei pochi ippodromi in cui sono continuate
le corse dei cavalli anche durante questi lunghi mesi di pandemia. Quando si parla di
cavalli, la prima cosa che viene in mente sono le scommesse, con ciò dando
all’ambiente una connotazione negativa: in realtà le scommesse sui cavalli
rappresentano solo lo 0,3% del giro di affari delle scommesse in Italia. Dietro al
cavallo, invece, c’è un intero mondo, che va dall’allevamento,
all’addomesticamento, ai viaggi in giro per l’Italia per gareggiare, al piacere di
scoprire dei nuovi talenti, ecc…: dietro al cavallo non c’è solo ludopatia, ma ci sono
delle famiglie, delle persone che lavorano animate da una grande passione.
A tal proposito Arletti ha passato la parola ad un allevatore che lavora nel nostro
ippodromo, presente con la moglie e la figlia, Vincenzo Giammarinaro: l’allevatore ci
ha parlato un po’ del mondo dei cavalli. Qui a Modena ci sono circa 20 puledri, la
“doma” dura circa 18 mesi per la disciplina del trotto, poi se il cavallo corre bene
può essere venduto alle varie scuderie realizzando anche un discreto guadagno: un
cavallo per vincere deve avere sicuramente delle qualità intrinseche, ma è
altrettanto importante il driver, che deve entrare in empatia col cavallo. I cavalli
bisogna conoscerli, sono come delle persone, ogni giorno cambiano di umore, hanno dei sentimenti, ed è bellissimo entrare in relazione con loro. L’allevatore ha poi
condotto il Presidente Villani al trotto per un giro di pista.
L’amico Arletti ha poi ripreso la parola ricordando che a Modena si svolgono serate
di corse una volta la settimana ed ha sottolineato che se qualcuno volesse
partecipare non deve fare altro che mettersi in contatto con lui: anzi in diretta il
Presidente ha proposto che potremmo organizzare una serata, tipo cocktail party, in
pista, completamente immersi nell’atmosfera delle corse, per il prossimo 12 giugno.

PRESIDENTE
Il Presidente Roberto Dino Villani ha poi ricordato i prossimi impegni rotariani:
martedì prossimo ci sarà la visita del Governatore, con un programma che prevede
alle ore 17 la consegna del Service delle consorti all’associazione AUT AUT presso la
sede del Tortellante, alle ore 18 la visita al MEF, cui seguirà, sempre al MEF, la cena
con la consegna di vari Paul Harris e la presentazione di 3 nuovi soci. Martedì 25
maggio ci sarà la cerimonia di consegna del Premio “La Bonissima”, giunto alla 24°
edizione, che quest’anno verrà conferito all’Ordine degli Infermieri, categoria che si
è particolarmente distinta durante la pandemia da Covid-19. Dopo il ricordo dei
compleanni di Paolina Frate e di Paolo Vasco Ferrari, il Presidente ha chiuso la
serata.

Un caro saluto
Claudio Colombi

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